Signoraggio,debito pubblico,banche,privatizzazioni
Posted On sabato 7 giugno 2008 at alle 1:07 AM by Giuseppe Fichera
Ci prendono in giro.Siamo tutti schiavi.. Spegnete la tv.
Strappate i giornali. Usate il vostro senso critico.
Ipocrisia
Posted On at alle 1:00 AM by Giuseppe FicheraLa fame minaccia il pianeta perché le nazioni ricche continuano a sfruttare quelle povere.
Ma questo nessuno vuole ammetterlo,neanche di fronte all'evidenza dei fatti.
I prezzi delle derrate alimentari continuano a crescere a dismisura non per questioni fisiologiche di mercato,ma perché qualcuno specula su esse.
Questo stato di cose fa comodo a chi,dalla propria posizione dominante,può continuare a dettare le regole.
Intanto ogni minuto migliaia di persone continuano a morire di fame nell’indifferenza e nell’ipocrisia comune,mentre altrove(Italia compresa)si distrugge
cibo per non far crollare i prezzi ed i profitti degli speculatori.
Svegliamoci!!!!
Le solite bugie....
Posted On domenica 1 giugno 2008 at alle 7:03 AM by Giuseppe FicheraI rifiuti che dalla Campania vengono inviati in Sassonia ( Germania ) non vengono bruciati nei “mitici” inceneritori ma selezionati, separati, riciclati, compostati e trattati con sistema meccanico-biologico e l’unica parte secca viene utilizzata come combustibile sostitutivo in impianti industriali comunque esistenti, anziché negli inceneritori. La notizia l’ha data l’ANSA in data 21 maggio, riportando le dichiarazioni del portavoce del Ministro per l’Ambiente del Land della Sassonia, ma nessun telegiornale, giornalista, industriale o politico, si è degnato di raccontare in tutto e per tutto questa notizia, che smentirebbe clamorosamente chi propone di costruire costosissimi e dannosissimi inceneritori come panacea di tutti i mali. E nessuno tra i politici, ha ricordato che noi importiamo materie prime secondarie dalla Germania che magari provengono proprio dalla Campania… Tutti a citare i “67 inceneritori” tedeschi. Ma non ci si degna d’informare i cittadini che se nel 1992 la Germania bruciava il 36% dei suoi rifiuti oggi la media nazionale di combustione è in netto calo e (dati forniti da Enel nel 2008) nell’ultimo anno era la percentuale era scesa al 22%. Ben al di sotto delle regioni più ‘piromani’ d’Italia Lombardia ed Emilia Romagna che viaggiano oltre il 35% di quota incenerita ed hanno percentuali di differenziata nettamente inferiori della Germania. In Germania l’incenerimento è in calo mentre è in forte ascesa il Trattamento Meccanico Biologico. La normativa tedesca prevede infatti che possano essere avviati in discarica solo rifiuti pre-trattati. O tramite Trattamento Meccanico Biologico senza combustione o tramite incenerimento. Incenerimento e discarica sono inoltre tassati. L’opzione a “freddo” del Trattamento Meccanico Biologico in Italia appositamente non viene mai citata, per non indispettire e smentire le fortissime e trasversali lobby degli inceneritoristi. Già perché il T.M.B. come il Compostaggio, i Centri Riciclo e la raccolta Differenziata Porta a Porta comportano investimenti pubblici molto minori rispetto alla costruzione d’inceneritori che non stanno in piedi senza i contributi pubblici. Non sono quindi alternative appetibili a chi fa investimenti, appalti e “gioca in Borsa” con i soldi dei cittadini.
Alla faccia del libero mercato…...